27.6.22

Libero dal vuoto (Mikael Compo)

 








LIBERO DAL VUOTO


Rinchiuso in questa stanza
contemplo la sostanza di essere.
Vuoto come essa,
mi domando:
“Cosa sto dicendo?”
La stanza, infatti, è viva
di cigolii rimbombanti ad oltranza.
Non alludevo a questo, ma alla voglia di vivere
che questo luogo ha usurpato.
Puoi essere certo che non ricorderò
un solo istante, vissuto in questa stanza,
ora che sono libero davvero.